Quando un’onda ti travolge…

Siete mai stati travolti da un’onda?

Marina di Camerota, le prime nuotate in mare, avevo circa 4 anni e sarei andato in vasca grande solo l’anno successivo nella piscina di Pianoro .

All’improvviso mi trovai ribaltato, sballottato dalla corrente, l’acqua torbida e la sabbia che mi graffiava ovunque.

Trattenni il fiato, mi sembrò un’eternità.

All’improvviso una morsa attorno al braccio, ancora onde, schizzi, la luce.

Mio padre ricorda ancora il suo spavento. Io la sensazione di sicurezza che mi diede quella mano, una sensazione così forte che mi riesce più facile scrivervelo che dirglielo.

Siamo stati travolti

Inutile farsi prendere dal panico, anzi, peggiorerebbe solo la situazione. 

Ci si troverebbe disorientati, si berrebbe acqua, insomma il vero pericolo è il panico e non l’onda.

Ma come si fa a mantenere la lucidità? Con la consapevolezza dell’esperienza, dal sapere che la storia si ripete

Vale anche nei mercati finanziari.

Possiamo tentare di opporci all’ onda? Possiamo far finta di niente?

NO!!!

Inutile tentare di contrastare la forza della corrente, potete stare tranquilli che gli strumenti che vi ho inserito in portafoglio vi permetteranno di uscire bene dalla situazione.

Sono stati selezionati con dei criteri stringenti e vengono costantemente monitorati, caso mai verifichiamo eventuali risparmi che avete altrove.

Avere strumenti efficienti, che investono in mercati efficienti non ci evita di subire i ribassi, ma ci permette di recuperare prima e guadagnare durante i rialzi.

Insomma, di toglierci delle soddisfazioni.

Come per esempio in questo confronto tra l’S&P500 (indice USA) e il FTSEMIB (indice Italia). La differenza è nella reazione dopo la discesa. 

Evito il confronto su un periodo ancora più lungo perché l’Italia ne uscirebbe ancora più malconcia. Perciò, mercati e strumenti efficienti!

Il top è assecondare le onde

Se impariamo ad assecondare le onde possiamo utilizzare al meglio le energie, mantenere la lucidità e comprendere che in queste situazioni ci sono delle occasioni.

Questo grafico ci mostra quello che normalmente accade, ma soprattutto ci deve far comprendere che stiamo vivendo una situazione eccezionalmente negativa. Vediamo di metterci in condizione di accogliere quelle eccezionalmente positive.

Non possiamo eliminare le onde, ma possiamo imparare a viverne anche il lato positivo.

Quando il mare è calmo

Ogni tanto mi capita di sognare una spiaggia che si chiama porto li coggi, mia madre sa che quando accade è tutto ok.

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